di Flavia Atzeni
guida turistica



Visita al Duomo

Come reagiscono i turisti i stranieri Quando i turisti che accompagno in visita a Firenze vedono il Duomo rimangono meravigliati dai marmi, dalle statue e dalla maestà della struttura. Nonostante la facciata sia la parte più moderna, col campanile di Giotto é la cosa che apprezzano maggiormente. C'é sempre da stupirsi per sua bellezza. Oltre tutto é la quarta chiesa d'Europa come estensione. Quando entrano nel Duomo invece rimangono quasi interdetti. Dopo la visione dei marmi di varie tonalità, vengono quasi aggrediti dalla mancanza di luce e l'estrema severità degli interni rispetto all'esterno. Qualcuno pensa addirittura alla sobrietà delle chiese protestanti. Ma ogni nazionalità ha delle reazioni caratteristiche. Gli israeliani sono ovviamente affascinati da tutto ciò che ha a che fare col Vecchio Testamento. Molto preparati, mostrano l'orgoglio delle loro radici culturali. In genere vengono colpiti dall'orologio del '400 col quadrante dipinto da Paolo Uccello. Infatti é un orologio che misura le 24 ore partendo dal tramonto, come nella cultura ebraica. Un visitatore dell'India, dopo aver visto un diavolo alato con la pelle scura osservò questa cosa con dispiacere facendomi notare che nella nostra cultura la pelle scura rappresenta il male.

Turisti in P.zza Duomo (Foto FAN)
I giapponesi in genere non esternano le loro emozioni e solo a volte si nota il loro stupore. In genere chiedono i dettagli più incredibili. Un giorno un turista giapponese, a cui avevo appena illustrato le misure della cupola (diametro interno ed esterno, altezza, peso ecc.), non contento mi chiese anche l'altezza dei gradini del campanile di Giotto. In genere sono fissati con le date e le misure. Ma davanti alle spiegazioni della cupola rimangono collettivamente emozionati. I francesi sembrano un po' invidiosi della ricchezza e varietà dei monumenti italiani, sempre con un po' di superiorità e del Duomo gli interessa soprattutto chi ha finanziato i lavori. I tedeschi sono molto simili ai giapponesi e si dice che col loro si inizia dove si finisce con gli altri perché in genere sono molto preparati. Ma ora sono arrivati anche i turisti dell'est Europa pieni di interesse a curiosità. Gli americani davanti al duomo sono pieni di ammirazione che esprimono con generosi "WOW" anche se a volte fanno delle "gaffes" clamorose. Una turista americana un giorno mi chiese se il Duomo era l'Opera House mentre un altra turista davanti al campanile di Giotto mi chiese se era la Torre di Pisa. Vedi anche: Un compleanno di fine millennio La cupola grande opera del Brunelleschi Le macchine usate per la costruzione della cupola Quello strano orologio di Paolo Uccello Programma delle maggiori manifestazioni culturali
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a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus

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