di Andro Cecovini
artista incisore di acqueforti



L'Acquaforte

E' una delle più antiche tecniche d'incisione d'Arte nata verso la fine del 1400. Fra i grandi artisti che utilizzarono l'Acquaforte come specifica espressione artistica troviamo Albrecht Dürer, von Leyda e, ai primi del 1500 il Parmigianino. Tuttavia é legittimo pensare che l'esigenza di conservare memoria dei disegni originali incisi da grandi artigiani su elmi e corazze ed altri oggetti d'uso avesse gia prima di allora suggerito l'idea di trasferire l'incisione fatta sul metallo, sulla carta. Il termine Acquaforte deriva dalla soluzione di acqua e acido nitrico - o altro elemento corrosivo - in cui viene immersa la lastra di metallo (rame, zinco, acciaio) verso il quale l'acido reagisce sul metallo incidendolo.

Acquaforte classica, incisa e stampata dall'artista, rappresentante una civetta

L'artista corregge a zone il metallo dall'azione corrosiva dell'acido mediante speciali vernici, e dosando i tempi d'immersione dell'acido, ottiene il disegno inciso con diversi effetti di intensità e sfumature. Nei secoli varie tecniche d'incisione si sono sviluppate dall'Acquaforte. Tra queste l'Acquatinta che ha consentito l'introduzione di tecniche pittoriche su una struttura fondamentalmente tratteggiata.

Vedi anche: Un artista che crea in mezzo alla natura toscana e Come si fa un'incisione ad Acquaforte



FAN-Florence ART News
a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus