di Andro Cecovini
artista incisore di acqueforti



Come si fa un'incisione ad Acquaforte

L'incisione viene fatta prima di tutto sulla lastra di metallo che come abbiamo visto può essere di rame, zinco o acciaio e questa é la matrice. La lastrina viene poi inchiostrata e pulita a mano. Infatti questa lavorazione é la ragione per la quale l'Acquaforte non si é mai evoluta in tecnica industriale. La pulitura fa in modo che l'inchiostro messo sulla lastra resti solo nelle zone morse dall'acido. La fase successiva é quella della stampa che avviene mediante la pressione con un torchio calcografico a rulli dentro il quale sono a contatto la lastrina con la carta.


Torchio a stella per stampare le acqueforti e alcuni degli attrezzi usati per incidere
L'elevata pressione del torchio, che supera i mille Kg., determina il progressivo restringersi dei solchi sulla matrice e quindi l'affievolirsi del disegno sulla carta. E' appunto da questo motivo che nasce la tradizione di numerare la stampa d'arte. Ogni esemplare di stampa é un originale. Ogni esemplare é infatti leggermente diverso da ogni altro, individualmente inchiostrato e firmato dall'Artista.

Vedi anche: Un artista che crea in mezzo alla natura toscana e L'Acquaforte

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a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus

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