Sandro Pintus




Opere d'arte Cartier trenta oggetti
per scrivere di grande valore

Trenta oggetti bellissimi e preziosissimi. Trenta gioielli per scrivere, unici e originali. Una piccola mostra di altissimo valore estetico e storico presentata nella Boutique Cartier in occasione dell' inaugurazione della nuova sede di Firenze. Oggetti che vanno da inizio secolo agli anni Quaranta tutti di inestimabile valore che fanno parte della collezione Cartier. Penne stilografiche e portamine, alcune delle quali esemplari unici sono state in esposizione per qualche giorno come mostra itinerante. La collezione é stata a Firenze solo come prima tappa e nei prossimi mesi sarà presentata in altre città italiane: Roma, Genova, Napoli, Bari e Padova.


Portamine in oro giallo del 1927 con calendario perpetuo,
uno degli oggetti esposti alla mostra
E' del 1912 il portamine in oro giallo con giri di diamanti a rosa su platino, mentre un' altra opera del 1928 é un portamine in oro giallo con sigillo in ametista. In oro giallo e calendario perpetuo é un altro portamine del 1927. Tutte opere di grande gusto. Ma l'oggetto più bello e curioso é il portamine appartenuto alla principessa rumena Marte Bibescu del 1926, un portamine in corallo, con smeraldi e diamanti e la scultura di un bellissimo levriero. Un'opera d'arte che non ha prezzo accanto ad altre come la stilografica d'argento con orologio e accendino del 1927 o il portamine con lampada elettrica e la stilografica in oro e lacca con strumenti di misurazione in centimetri e inches. Ma anche altri preziosissimi oggetti per scrivere hanno mostrato la fantasia e la creatività delle opere d'arte Cartier. L'intervento dello scrittore Andrea De Carlo ha accompagnato la mostra legata all'arte della scrittura. Lo scrittore ha presentato il suo ultimo romanzo, Uto, pubblicato da Bompiani. Un romanzo di successo che in due mesi ha raggiunto le 100.000 copie di copie vendute.

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a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus
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