Fece parte dell'Impero Romano sotto Augusto.Con la
caduta dell'Impero Romano, Torino fu invasa prima dai Goti, poi dai Longobardi
e infine dai Franchi, con conseguente occupazione da parte delle truppe di Carlomagno
nel 773. Nei secoli successivi è soggetta al regime feudale del Sacro
Romano Impero. Nel 940 viene fondata la Marca autonoma di Torino. Il XII secolo
vede la nascita di una organizzazione comunale ad opera di famiglie vicine al
vescovo, che faranno fronte compatto contro i Savoia. Nel 1251 Tommaso II di
Savoia ottenne la città in feudo da Federico II. Torino cresce in altezza,
aumentando i piani delle strutture presenti all'interno delle fortificazioni
di epoca romana. Nel 1404 viene fondata l'Università di Torino, e nel
1416 la rasforma in ducato, iniziando così un processo di unificazione
anmministrativa creando un consiglio ducale. Nel 1562 Torino ottiene la nomina
ufficiale di capitale dei possedimenti Savoia. Dal 1536–1562 è
occupata dai francesi. In seguito Emanuele Filiberto fece costruire una moderna
cittadella, poi distrutta a metà dell'800. Tra il Seicento e il Settecento
la città diventò una capitale. Nel 1713, con il Trattato di Utrecht,
il Ducato diventa Regno e viene consolidato il potere sabaudo. Nel 1798 Carlo
Emanuele IV di Savoia abdicò e lasciò la città; in seguito
per ordine di Napoleone vennero abbattute le mura, che avevano validamente protetto
la città per oltre due secoli. Nel 1814 i Savoia tornarono con Vittorio
Emanuele I di Savoia. Dopo il Risorgimento, fu capitale del Regno d'Italia dal
1861 al 1865. Nel 1899 fu fondata la FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino),
e altre numerose industrie automobilistiche.
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