La mostra "Dei ed Eroi" del famoso scultore, Igor Mitoraj,
è organizzata dalla Cassa di Risparmio di Firenze in occasione dei
170 anni della sua fondazione e in collaborazione con la Soprintendenza ai
Beni Ambientali e Architettonici e la Soprintendenza Archeologica.
Con
le 89 sculture esposte, "Dei ed Eroi" rappresenta la più importante
mostra italiana dello scultore polacco, sia per il numero di opere esposte
sia per l'originalità dell'allestimento. La mostra infatti si snoda
a Firenze lungo un percorso di grande valenza simbolica: il Museo
Archeologico (46 opere) e il Giardino di Boboli, (43 opere), sedi di importanti
collezioni medicee di arte antica e cinquecentesca. Si tratta di due luoghi
"naturali" per l'esposizione delle opere di Mitoraj, che invitano a una continuità
di lettura in quanto in entrambi gli spazi è visibile l'impronta della
scelta e del gusto dei Signori di Firenze. Il Museo Archeologico raccoglie
le meraviglie del mondo antico ricercate e collezionate dalla famiglia
Medici, mentre il Giardino è la sede delle collezioni d'arte "contemporanea",
da essi ispirata e commissionata. Due luoghi d'elezione per la scultura ed
ideali per realizzare quello scambio di energie tra le opere antiche e quelle
contemporanee di un artista come Mitoraj.
Un accostamento sapiente e a lungo studiato. Alcune sculture dalla straordinaria
collezione custodita nel suggestivo Museo Archeologico sono state trasferite
nelle sale dell'esposizione, opere appartenenti ad epoche diverse che danno
la possibilità al visitatore di intraprendere un viaggo parallelo:
un confronto fra l'arte greca e romana e i dettagli anatomici di Mitoraj.
Il Giardino di Boboli, non è solo uno straordinario, magico e suggestivo
luogo d'arte e natura prestato all'esposizione, ma un complemento dell'opera
di Mitoraj che, tracciando il suo percorso espositivo, invita il visitatore
a percorrere i sentieri e i luoghi del Giardino e cogliere le suggestioni
mitologiche legate agli elementi naturali. Oggi le sculture di Mitoraj (nato
nel 1944 ad Oederan in Polonia), figurano nelle più importanti collezioni
pubbliche e private di arte contemporanea.
Museo Archeologico, Via della Colonna 38. Tel. 055.23575. Orario:
martedì-sabato 9-19.30. Chiuso lunedì. Giardino di Boboli (Palazzo
Pitti). Tel. 055.2388601. Orario: Tutti i giorni 9-19.30. Chiuso primo e ultimo
lunedì del mese. Fino al 30 settembre.
