Giò Pomodoro
Scultore a Firenze

Firenze - Palazzo Vecchio - Sala d'Arme
Il Maestro espone a Firenze dopo 40 anni
Curatore, Giovanni Carandente


Mercoledi 3 aprile 1996, alle ore 17.30, presso la sala d'Arme di Palazzo Vecchio sarà inaugurata la mostra Giò Pomodoro Scultore a Firenze, promosso dall'Assessorato alla Cultura di Firenze in collaborazione col Centro Culturale Il Bisonte e la partecipazione delle Generali. Catalogo Edizioni Centro Culturale il Bisonte. La mostra - che avrà luogo in concomitanza con il vertice dell'Unione Europeo a Firenze in chiusura del semestre di Presidenza italiana - segna il ritorno di Giò Pomodoro nel capoluogo toscano dopo quarant'anni e consta di 16 sculture (4 in pietra, 12 in bronzo), di 14 grandi dipinti inediti realizzati a partire dal 1986 (13 acquarelli su carta a mano spagnola e SYRACUS, un olio del 1994) e del bozzetto in bronzo del 1996 per il SOLE PER GALILEO GALILEI.

foto di Corrado Sacchi

Dal 1952, anno dell'esordio, ad oggi il Maestro ha esposto nei più importanti musei e gallerie del mondo e alle maggiori mostre internazionali: San Paolo del Brasile, Tokyo, Montreal, New York, Berna, Duisburg, Lugano, Tel Aviv, Milano. Delle opere a carattere monumentale e destinate a uso pubblico di questo questo artista, fortemente segnato da una profonda vocazione civile, ricordiamo: Isla Negra, a Pablo Neruda, (Prato); Piano d'Uso Collettivo, opera architettonica dedicata ad Antonio Gramsci (Sales); Spirale '82 (Milano); Teatro del Sole - 21 Giugno, Solstizio d'Estate (Francoforte); Montefeltro - I passi e i volgersi (Lugano); Sole Aerospazio (Torino); Spirale per Galileo Galilei (Padova); Scala Solare - omaggio a Keplero (Tel Aviv).

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