La copertina di Stern presente alla mostra (riproduzione di Press Photo)

Spesso non c'é nemmeno un nesso fra le foto (o il disegno) di copertina e gli articoli della rivista stessa, eppure sono il primo approccio fra il possibile acquirente e il prodotto editoriale, e che questo approccio sia accattivante é indispensabile. Le copertine assumono valore in relazione a chi le ha realizzate ma anche all'avvenimento che vogliono sottolineare e riunirne tante - ognuna significativa per un diverso aspetto - ha voluto dire realizzare un vero e proprio sfaccettato documento storico. La mostra (organizzata da, Classico Italia - Gruppo Italiano Moda Maschile con il patrocinio del Comune di Firenze) potrà però essere apprezzata anche soltanto per la bellezza delle immagini che, sia in bianco e nero che a colori, colpiscono gli spettatori. Accanto alle foto non sfigurano le copertine realizzate con pastelli e colori acrilici che anzi, danno a queste copertine un particolare fascino.

La copertina di Paris Match presente alla mostra (riproduzione di Press Photo)

Fra queste quella stilizzata del The New Yorker del 20 luglio 1946, dove il disegnatore Constantum Alajalov rappresentava il sogno degli americani di allora: una casa bella e grande con il dondolo sotto il portico e l'indispensabile domestica. Altrettanto curiosa e anche divertente quell'altra, dell'Esquire, del gennaio '47 in cui troneggia in un salotto di anziani benestanti, un televisore che trasmette un classico "happy new year". Dal favoloso primo bikini, immortalato sulla copertina del 10 luglio 1949 di Paris Match ad arrivare al corpo altrettanto nudo - se non di più- della modella che simboleggia l'immagine femminile sexy -tecnologica, il percorso espositivo corre veloce e per ripercorrerlo può servire il bel catalogo edito dalla Octavo - Franco Cantini Editore. Mostra Image Power Uffizi, Reali Poste, fino al 16 febbraio 1997, orario
10-18 martedì, mercoledì, giovedì e venerdì; sabato e domenica 10-13; chiusa il lunedì.
Ingresso lit. 8.000, ridotto 5.000

FAN-Florence ART News
a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus