di Sandro Pintus "L'Universo
in CD-Rom"
Un viaggio interplanetario seduti a tavolino
Questa volta il computer ci serve da stazione di comando di un'astronave
per fare un viaggio interplanetario virtuale oltre il nostro sistema solare
ai limiti dell'universo conosciuto. L'occasione ci viene offerta dal CD-Rom
"L'Universo in CD-Rom" distribuito da Tecniche Nuove di Milano a 39.000
lire. La configurazione necessaria per leggere l'opera é un PC (peccato
che non sia anche per Mac) con Windows 3, lettore CD-Rom con 2MB Ram (4MB
per le immagini), 3 MB di spazio nel disco rigido scheda grafica VGA a 256
colori. Senza dubbio é meglio avere un minimo di conoscenza dell'universo
per goderci il "viaggio" ma possiamo metterci ai comandi della
nostra astronave virtuale per iniziare il nostro volo nell'ipertesto e nell'iperspazio.
La copertina de "L'Universo in CD-Rom"
di Tecniche Nuove |
Le immagini, oltre 150 provenienti dagli archivi della NASA,
occupano uno spazio esorbitante e rimarranno nel CD dal quale attingeremo
tutte le volte che ci servono. Possiamo vedere Urano oppure Dione, 5°
satellite di Saturno oppure possiamo ammirare alcune delle immagini di Giove
fatte dalle sonde spaziali statunitensi Pioneer e Viking. Nell'archivio
abbiamo anche immagini della Luna, dei satelliti di Giove o del Sole che
possiamo ingrandire ma anche elaborare e ritoccare. Chiamando il programma
Skyglobe ci appare il globo celeste con tutte le costellazioni e la Via
Lattea. Possiamo sottrarre o aggiungere le stelle, evidenziare la Via Lattea
o le costellazioni ma anche vedere il tragitto dei pianeti. Toccando il
tasto L (Location) ci appare l'indice delle località dalle quali
possiamo vedere il cielo, dal Polo Sud a Winnipeg, da Città del Messico
a Roma. Con il tasto Z possiamo avvicinarci o allontanarci dalla costellazione
scelta, o toccando i tasti direzionali possiamo muovere in cielo secondo
le coordinate Ascensione - Declinazione. Ma abbiamo anche un comando toccando
il tasto U che corrisponde a Millennium con quale possiamo muovere in cielo
per millenni e sapere, per esempio, la posizione delle costellazioni nell'anno
10996.
Le Pleiadi |
Un altro programma, Circumspace, ci fa vedere l'universo dall'esterno della
nostra galassia, andiamo perciò al tasto F (Find, ricerca) che ci
porta all'indice e scegliamo di vedere dove sta Alfa Centauri. Ci appare
un gruppo di stelle che sembrano tutte uguali ma premendo il tasto invio
vengono etichettate. Alfa Centauri si trova nel centro dello schermo con
accanto Proxima Centauri e Vega. Sotto lo schermo ci appaiono i dati: distanza
dal Sole 42 anni luce, stella più vicina Anon 3919 a soli 9.05 anni
luce, quindi col comando Warp possiamo avvicinarci o allontanarci a piacimento
in tutte le direzioni continuando l'esplorazione dell'universo conosciuto.
Dopo di che non ci resta che aspettare una notte stellata per vedere dal
vivo ciò che abbiamo scoperto nel nostro universo virtuale.
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