di Sandro Pintus

Le scoperte
nella Torre de' Pulci
durante i lavori di restauro

Lo storico sito della prestigiosa Accademia dei Georgofili é stato restaurato con delicati e complessi lavori. I libri, le opere d'arte e gli arredi sono tornate al loro posto. All'appello mancano solo le cinque tele di Bartolomeo Bimbi. Purtroppo due di esse sono andate completamente destrutte e sono irrecuperabili. Grazie a questo meticoloso restauro, all'interno del palazzo, é stata scoperta una scala medioevale che gira attorno ad un pozzo del primo periodo del rinascimento. Una scoperta avvenuta quasi per caso perché nascosta dietro alcuni muri, una scoperta questa che conferma il valore del complesso architettonico.


La scala e, al centro, il pozzo rinascimentale venuti alla luce coi lavori di restauro
La scala medioevale, che unisce il primo piano con quello ammezzato, é anche ornata di capitelli in pietra serena, secondo gli esperti di ottima fattura, mentre il pozzo, molto profondo e oggi secco, serviva all'approvvigionamento idrico della casa. Oggi é infatti possibile vedere il pozzo attraverso alcune vetrate che ne mostrano la sua bellezza con un singolare gioco di luci. Ma queste non sono state le uniche scoperte fatte durante la ristrutturazione dell'edificio. Mentre venivano cercati nuovi spazi per l'archivio e la biblioteca dell'Accademia sono state scoperte delle nuove stanze chiuse da alcune pareti rimaste inutilizzare per diversi secoli. Oggi questi locali, ristrutturati e preparati su misura, sono climatizzati e servono come depositi per il materiale d'archivio.
Vedi anche: Riaperta l'Accademia dei Georgofili Breve storia dei Georgofili


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a cura di
Silvia Messeri & Sandro Pintus

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