Fabio De Poli e Mario
Ceroli
alla Sala d'Armi
La mostra di Mario Ceroli (Discorsi Platonici sulla Geometria) e Fabio De Poli (La Casa del Pensiero), organizzata dalla CGIL Regionale nella Sala d'Armi in Palazzo Vecchio, a cura di Alessandra Bruni, si articola in due momenti distinti in rapporto tra loro per sottili richiami. Questo per testimoniare continuità di rapporto ed interessi, ma anche per sottolineare la diversità di approccio e ricerca nei confronti dello storico spazio espositivo.L'allestimento delle due mostre avverrà senza un intervallo di chiusura, infatti, alla fine della prima mostra, le grandi tele di De Poli saranno trasportate nella piazza, fuori dalla sede dell'esposizione, mentre le otto sculture di Ceroli verranno portate all'interno per l'allestimento. La loro sosta in piazza, il loro trasporto nel luogo d'esposizione, l'andirivieni degli operai e gli sguardi degli astanti costituiranno un momento fondamentale della mostra. Come negli anni rinascimentali era lontana l'idea di museo e l'arte viveva di un suo respiro autentico originato dal rapporto fertile e costruttivo tra opere e società urbana, così questa mostra intende "nutrirsi" del pubblico in maniera anticonvenzionale, senza le consuete barriere che separono il messaggio artistico dalle vicende quotidiane.
Nell'arco di una mattinata, un sipario virtuale consentirà la rotazione degli artisti e darà alle due esposizioni uno specifico carattere scenografico: atti unici di un medesimo evento teatrale, "una grande macchina per stupire" in pieno stile rinascimentale secondo quella tradizione attiva e mobile delle rappresentazioni sacre e profane abbandonate soltanto con l'invenzione della polvere pirica (qualche anno prima della scoperta dell'America).
Viene a crearsi così una mostra spettacolare che offre una dialettica aperta e fertile allo scopo di realizzare un momento di grande felicità espressiva.
Sala d'Armi, Palazzo Vecchio. Tel. 5036202 Orari: 10-13 - 16-19. Chiuso il lunedì. Ingresso libero. De Poli: dal 18 marzo al 3 aprile. Ceroli dal 3 al 20 aprile.