detto il Tribolo
Scultore, architetto e ingegnere
Firenze 1500-1558
Nel suo lavoro unisce l'influsso michelangiolesco con un vivo gusto pittorico sansoviniano. Attivo come scultore a Roma, Loreto e Bologna (portali minori di San Petronio, 1525-27), con alcuni rilievi.
Giardino di Villa Petraia
Come architetto è famoso sia per le scenografie fantasiose (per esempio quella per l'ingresso di Carlo V a Firenze nel 1536) sia per le eleganti ed ingegnose sistemazioni di giardini con gradinate, grotte e fontane (Boboli, ville medicee di Petraia e Castello), dove rivela anche un'inaspettata abilità di ingegnere idraulico. Lo si può considerare il padre del giardino all'italiana.