Beverly Pepper
a Forte Belvedere Trent'anni di scultura
Il Comune di Firenze, grazie al sostegno di Philip Morris Companies Inc., presenta una grande mostra antologica di Beverly Pepper nella quale verranno raccolte le più suggestive opere prodotte in un trentennio di lavoro dalla scultrice americana. E' la prima volta che un artista donna viene invitata al prestigioso appuntamento fiorentino di scultura, che ha visto esporre negli ultimi anni artisti quali Henry Moore, Arnaldo Pomodoro, Fernando Botero, Mimmo Paladino e Marino Marini. E' anche la prima volta che un artista americano espone a Forte Belvedere.La fortezza Michelangiolesca, che sovrasta in modo spettacolare Firenze, ospiterà un'istallazione di oltre 70 sculture, di cui alcune monumentali, curata dalla stessa Pepper, oltre a modelli, disegni e fotografie.
La carriera di Beverly Pepper è maturata con grande determinazione tra due culture e due continenti: gli Stati Uniti dove è nata e l'Europa, sua residenza di elezione. I suoi incisivi lavori di grande misura e di pesanti materiali quali il ferro rugginoso o l'acciaio scintillante e le grandi istallazioni ambientali, l'hanno portata ad essere uno degli artisti più affermati dell'arte contemporanea mondiale. Nata nel 1924 a New York, studia a Parigi con Ferdinand Leger, quindi a Roma, dove decide di dedicarsi alla scultura.
Comincia il lavoro della Pepper nelle grandi fonderie italiane. Materiali pesanti e rudi come il ferro, la ghisa in forma di colonne slanciate o memorie di attrezzi di lavoro reinventati, con ruggini o patine grezze, caratterizzano attraverso un'evoluzione formale il suo lavoro, che approda più recentemente, dopo le scatole di acciaio specchiante degli anni '70 che riflettono l'ambiente circostante, alle grandi istallazioni in spazi aperti, veri teatri naturali per le sue opere. La mostra sarà corredata da un catalogo illustrato edito da Electa e da un filmato disponibile in videocassetta. Progetto espositivo - Centro Italiano per le Arti e la Cultura, Roma.
Forte Belvedere: fino al 10 agosto 1998
